C’era una volta, si spera non troppo tempo fa, un tempo in cui con
l’espressione “fare solo sesso” si intendeva avere rapporti sessuali
senza alcun coinvolgimento a livello sentimentale. Oggi, invece,tale
trittico di parole è da intendersi più letteralmente e, per di più, come
una rarità.
Stando ad un sondaggio effettuato da Akuel Skyn su un campione di giovani tra i 19 e 30 anni in Francia, Ungheria, Italia, Polonia e Gran Bretagna, in occasione del lancio di un nuovo preservativo, infatti, gli europei avrebbero una notevole tendenza a distrarsi durante i rapporti sessuali. E non stiamo affatto parlando di quel meccanismo di difesa che si instaura quando hai la sensazione che il tuo partner brancoli nel buio (e non perché la luce è spenta) e, allora, tenti disperatamente di fare l’elenco dello scatolame nella dispensa. Siamo di fronte ad una tendenza (che fortunatamente sembra essere solo agli albori) a fare altro. Dove con altro si legga pure aggiornare il profilo di Facebook (6%), guardare la TV (27%), Twittare (1%), stare al telefono (13% a cui sommare Verdone in Viaggi di nozze), cucinare (7%), leggere un libro (5%) e pulire casa (5%). Quando si dice essere multitasking!
Grazie a questi dati sbalorditivi più di un interrogativo si pone di fronte a noi. Presto cominceremo a leggere status del tipo “Ah sì ancora, non ti fermare #faresessograndioso” a cui seguiranno risposte del tipo “Sbrighiamoci però che sta tornando mia moglie #cornificare”? Siamo certe che non ci sia un momento migliore per fare cose come rassettare, leggere, cucinare? E, soprattutto, che genere di persona è quella che ti vede inforcare gli occhiali e aprire un volume di Dickens e continua allegramente a fare l’amore come se niente fosse successo?
Non sapete come fare a trovare il tempo per fare tutto questo e avere anche rapporti? È arrivato il momento di sfoltire gli appuntamenti. Diversamente, se vi avanza qualche minuto, potete andare a cercare quel fenomeno (uno solo su cento) che invece di pensare al sesso twittava in allegria e stringergli la mano.
Stando ad un sondaggio effettuato da Akuel Skyn su un campione di giovani tra i 19 e 30 anni in Francia, Ungheria, Italia, Polonia e Gran Bretagna, in occasione del lancio di un nuovo preservativo, infatti, gli europei avrebbero una notevole tendenza a distrarsi durante i rapporti sessuali. E non stiamo affatto parlando di quel meccanismo di difesa che si instaura quando hai la sensazione che il tuo partner brancoli nel buio (e non perché la luce è spenta) e, allora, tenti disperatamente di fare l’elenco dello scatolame nella dispensa. Siamo di fronte ad una tendenza (che fortunatamente sembra essere solo agli albori) a fare altro. Dove con altro si legga pure aggiornare il profilo di Facebook (6%), guardare la TV (27%), Twittare (1%), stare al telefono (13% a cui sommare Verdone in Viaggi di nozze), cucinare (7%), leggere un libro (5%) e pulire casa (5%). Quando si dice essere multitasking!
Grazie a questi dati sbalorditivi più di un interrogativo si pone di fronte a noi. Presto cominceremo a leggere status del tipo “Ah sì ancora, non ti fermare #faresessograndioso” a cui seguiranno risposte del tipo “Sbrighiamoci però che sta tornando mia moglie #cornificare”? Siamo certe che non ci sia un momento migliore per fare cose come rassettare, leggere, cucinare? E, soprattutto, che genere di persona è quella che ti vede inforcare gli occhiali e aprire un volume di Dickens e continua allegramente a fare l’amore come se niente fosse successo?
Non sapete come fare a trovare il tempo per fare tutto questo e avere anche rapporti? È arrivato il momento di sfoltire gli appuntamenti. Diversamente, se vi avanza qualche minuto, potete andare a cercare quel fenomeno (uno solo su cento) che invece di pensare al sesso twittava in allegria e stringergli la mano.