Questo mese, le situazioni di “blocco” che favoriscono la formazione della cellulite (rallentamento della microcircolazione periferica, diminuzione della sintesi delle proteine e minore rinnovamento dei tessuti) si combattono con alleati naturali “densi” di energia, che neutralizzano la tendenza alla stasi, rinforzano i tessuti e di nutrono il corpo e la pelle con le sostanze giuste per prepararsi alla primavera…
Uno scrigno di proteine tonificanti
Cominciamo col seguire per un mese un menu anti cellulite a base di cereali, nei cui semi troviamo un concentrato di virtù alleate della forma. Quali? Il riso, l’avena e il grano saraceno, la cui energia, metabolizzata dall’organismo senza lasciare residui tossici che rischiano col tempo di trasformarsi in adipe, stimola i sistemi del ricambio (circolatorio, digerente e urinario). Come vanno consumati i cereali? Devono essere integrali, e si gustano sotto forma di chicchi, farine ed estratti, con l’aggiunta di erbe aromatiche e spezie che stimolano i processi bruciagrassi e dinamizzano la circolazione; inoltre i cereali si usano anche come cosmetici, per migliorare la microcircolazione, neutralizzare i ristagni, per proteggere e disinfiammare i tessuti.
Lo scrub all’avena stimola metabolismo e rinnovamento cellulare
L’avena contiene un’ottima percentuale di proteine di alto valore biologico, apporta molte fibre ed è ricca di potassio e di vitamine del gruppo B, vari oligoelementi e di avenina, con effetto tonificante e riequilibrante del sistema nervoso. L’avena aumenta la produzione di calore corporeo e brucia il grasso sottocutaneo, stimola la diuresi e l’intestino lento. Si consuma in chicchi o in fiocchi, meglio la mattina a colazione.
Come fare: Mescola 4 cucchiai di farina di avena integrale, un cucchiaio di farina di mandorle, un vasetto di yogurt e 2 gocce di olio essenziale di limone. Massaggia il corpo col composto per 10 minuti e risciacqua con acqua tiepida.
Il bagno al riso combatte e previene il ristagno dei liquidi
Il riso contiene poco sodio, pochi grassi, molte vitamine (specie del gruppo B; rassodanti) e minerali preziosi come potassio, magnesio, selenio e fosforo. Favorisce la regolarizzazione intestinale ed esercita un’azione protettiva sui reni. Per il consumo alimentare, scegli quello integrale: è più ricco di nutrienti e l’alto contenuto di potassio e il bassissimo contenuto di sodio accelerano il drenaggio dei liquidi in eccesso.
Come fare: in un negozio di cibi orientali procurati del vino di riso giapponese (il sakè) e versane nella vasca piena d’acqua calda un bicchierino con 2 gocce di oli odi zenzero (anti ritenzione); stai immersa 15 minuti.
La pelle perde tono? Mangia e massaggia il grano saraceno
Anche il grano saraceno, da gustare lessato con un filo d’olio (magari di riso) è ricco di ferro, magnesio, calcio, vitamine B ed E. Contiene proteine di alto valore biologico e flavonoidi che migliorano la microcircolazione e diminuiscono la ritenzione. Non favorisce i gonfiori addominali, non contiene glutine ed è un valido sostituto del grano in caso di intolleranza. Gli estratti di grano saraceno, applicati esternamente, aiutano a rivitalizzare le funzioni della pelle, con un ottimo effetto-lifiting.